Ad un anno della pubblicazione de "Il linguaggio della progettazione architettonica" da parte della Casa editrice dell'Università Tongji di Shanghai, la versione cinese del nuovo libro dell'architetto italiano Massimo Roj "Progettazione a misura d'uomo".è stata pubblicata dalla Casa editrice dell'Università di Tianjin.

Tutti i progetti di Massimo Roj dimostrano sotto diverse forme la sua concezione filosofica neo-umanistica, ossia pensare le necessità degli uomini e degli spazi di lavoro come elementi fondamentali nel corso della progettazione. Il libro inizia con "lo spazio di lavoro": questo fattore così forte dello sviluppo ha indotto gli architetti a ripensare la logica della progettazione nell'organizzazione degli spazi. In seguito tale filosofia è passata dagli spazi dell' ufficio alla città moderna, riassumendo l'ispirazione di questo concetto per la progettazione integrale urbana.

Nella "progettazione a misura d'uomo", Massimo Roj ha spiegato il proprio metodo e filosofia fondamentale di progettazione tramite i suoi progetti terminati e in corso di costruzione negli scorsi decenni.

Dobbiamo progettare per l'uomo! Per spiegare questa affermazione, dobbiamo ritornare allo spazio di lavoro, che è uno dei luoghi dove spendiamo più tempo nella vita.

anche di migliorare la qualità dell'ambiente circostante.

L'obiettivo dell'architetto è cercare un nuovo concetto di progettazione, ripensando la vita, il lavoro, il divertimento e il riposo interattivo nello spazio creato. La progettazione, soprattutto la sistemazione degli spazi, deve partire dal livello di agio nel corso delle attività, cercando

La nostra progettazione mira ad migliorare la qualità della vita.

Dal singolo edificio all'intera città dimostrano questo punto di vista. L'architettura ha così dimostrato lo sviluppo e il cambiamento sociale, soprattutto lo sviluppo degli spazi di terreno e il futuro valore aggiunto della città. La città del futuro dovrà tutelare l'ambiente, e, cosa più importante, procedere alla progettazione secondo il concetto della misura d'uomo. Questa è la filosofia dell'architetto Massimo Roj.