Attualmente il consumo energetico dell'edilizia cinese occupa circa il 28% di quello di tutta la società, con una tendenza all'aumento. Secondo gli esperti, l'edilizia cinese ha esercitato una grande pressione sull'ambiente e sulle risorse, ed è per questo che si sta considerando "l'edilizia ecologica" per lo sviluppo a lungo termine.

Per edilizia ecologica si intende il genere di edilizia dal massimo risparmio di risorse per tutto il ciclo delle costruzioni, che considera la tutela ambientale e la riduzione dell'inquinamento, fornendo al popolo un sano, confortevole ed efficace spazio d'utilizzo e costituendo un'edilizia in armonia con la natura.

Negli ultimi anni le iniziative distruttive nei confronti dell'ambiente si sono aggravate. Con il costante ampliamento della dimensione dell'edilizia, è aumentata l'emissione e la concentrazione del biossido di carbonio; la dimensione dell'edilizia cinese si è piazzata al primo livello nel mondo, il consumo annuale di laminati d'acciaio e cemento occupano rispettivamente il 25% e il 55% del consumo mondiale. Dai dati statistici emerge che attualmente l'emissione del biossido di carbonio cinese occupa il 12,1% di quella mondiale.

La quantità e la velocità dell'edilizia cinese attuale registrano un exploit raramente visto nella storia dell'umanità. Con l'obiettivo dell' "11° piano quinquannale"di risparmiare 240 milioni di carbone standard, 105 milioni di carbone standard sono stati distrubuiti nel settore dell'edilizia, avvicinandosi alla metà. Il Vice Presidente dell'Accademia per la ricerca edilizia cinese Wang Youwei ha affermato che al fine di raggiungere gli obiettivi del risparmio, l'edilizia deve utilizzare criteri ecologici andando a mirare a "quattro risparmi e una tutela ambientale", ovvero al risparmio energetico, di terra, di acqua e di materiali, nonché alla tutela ambientale.

Wang Youwei ha detto che, da quanto emerso dai controlli e verifiche, attualmente il 90% dei progetti dell'edilizia cinese sono stati programmati secondo il principio del risparmio energetico, ma solo meno del 30% sono realizzati secondo il programma. Per il restante il programma è solo un mezzo per affrontare il controllo e la verifica. Nel corso della costruzione reale non è stata applicata l'architettura di risparmio energetico, perché esiste il fenomeno dell'imbroglio negli appalti.

In questa occasione Wang Youwei ha affermato che il "criterio di valutazione dell'edilizia ecologica" entrerà ufficialmente in vigore nel giugno prossimo; gli indici verranno divisi in sei punti, ovvero il risparmio di terra e l'ambiente esterno, il risparmio e l'utilizzo delle risorse energetiche, idriche e dei materiali, la qualitàdell'ambiente interno e la gestione amministrativa, configurandosi principalmente all'edilizia residenzale, nonché all'edilizia pubblica adibita principalmente a uffici, magazzini e alberghi.