In una dichiarazione rilasciata lo stesso giorno, il ministero degli Esteri francese ha chiaramente parlato di "pericolo" per la tenuta dell'accordo; insieme a Germania, Gran Bretagna ed Unione Europea ha espresso inquietudine per i recenti sviluppi e si è detto convinto che solo attraverso il lavoro della diplomazia sarà possibile prevenire un uleriore deterioramento della situazione, e appoggiare la ripresa dei negoziati.
Nella dichiarazione congiunta, i tre Paesi più l'Unione europea hanno affermato l'intenzione di continuare a sostenere l'accordo sul nucleare iraniano ed hanno rivolto un appello all'Iran affinché si astenga dal violare nuovamente l'accordo e continui a cooperare con l'Agenzia internazionale per l'energia atomica.