Mercoledì 11 settembre sera, secondo una mozione approvata dal parlamento britannico, il governo ha annunciato un piano d'emergenza per una "Brexit senza accordo": l'"Operazione Yellowhammer". Il documento avverte che se il Regno Unito realizzerà una Brexit senza accordo, potrebbero verificarsi rischi di sommossa a livello nazionale, l'aumento dei prezzi degli alimenti e del carburante, oltre alla disponibilità limitata di farmaci.
Dopo che il contenuto del documento è stato reso noto dal governo, la sera dell'11 settembre, il ministro incaricato di coordinare i lavori di preparazione alla Brexit, Michael Gove, ha affermato che il governo britannico ha adottato delle misure importanti per garantire che il Regno Unito possa realizzare in modo stabile una "Brexit senza accordo".