Dopo i risultati delle votazioni, Johnson ha reso noto che durante la pausa parlamentare il governo britannico continuerà a lavorare con impegno per raggiungere un accordo con l'Ue, ma anche che è pronto all'evenienza di un'uscita "senza accordo". Il premier ha anche affermato con tono deciso che non avrebbe mai fatto richiesta all'Ue di rimandare nuovamente la "Brexit".