In merito all'escalation della guerra commerciale tra Cina e Usa, Li Junhua ha ribadito che la posizione cinese è sempre stata chiara e limpida: "Ci opponiamo alla guerra commerciale alimentata dagli Stati Uniti, ma siamo pronti a batterci e a difendere con decisione i nostri diritti e interessi legittimi".
L'ambasciatore ha aggiunto che la guerra commerciale non vedrà vincitori. L'FMI stima che due anni di conflitto tra Usa e Cina potranno sottrarre 80 miliardi di euro alla crescita europea e ben 5 all'Italia. Secondo l'ultimo rapporto del Centro studi Confindustria, l'economia italiana è ancora debole e i rischi esterni come la guerra commerciale possono rallentare la crescita. Anche il premier Giuseppe Conte ha espresso in diverse occasioni l'augurio che la guerra commerciale termini al più presto. L'Italia è un'economia importante nel mondo e insieme alla Cina sostiene il libero scambio. l'ambasciatore cinese in Italia spera che i due Paesi rafforzino ulteriormente il loro coordinamento e che si oppongano insieme al protezionismo e al bullismo economico per promuovere un sano sviluppo dell'economia mondiale. L'ambasciatore ha concluso dicendo che la Cina è ben disposta a collaborare con il nuovo governo italiano per promuovere la cooperazione in vari settori a beneficio dei popoli dei due Paesi.