Yang Guang ha poi detto che alcuni manifestanti violenti hanno inasprito l'atmosfera di scontro e che il loro comportamento ha oltrepassato il criterio di "normalità" con cui si può definire una manifestazione o una riunione. Su questo tema il portavoce ha affermato che un simile comportamento costituirebbe un crimine in qualsiasi Paese civile ed ha aggiunto che non esiste alcuna zona grigia in cui la violenza e il caos saranno tollerati e in cui il Paese farà concessioni sulla questione relativa al futuro destino di Hong Kong.
Yang Guang ha infine sottolineato che il governo centrale continuerà a portare avanti con fermezza la politica di "Un Paese, due sistemi" salvaguardando la legge fondamentale della Regione, e insisterà nel fornire sostegno ad Hong Kong per consentire un maggiore sviluppo dell'economia, migliori condizioni di vita per la popolazione e maggiori benefici per i cittadini.