Il 24 agosto il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha chiesto di interrompere la guerra commerciale ed ha aggiunto che qualora gli Stati Uniti fossero intenzionati ad usare lo strumento dei dazi a fini politici, essi costituirebbero un pericolo tutto il mondo.
Durante una conferenza stampa alla vigilia dell'apertura del vertice del G7, Donald Tusk ha affermato: "Gli accordi commerciali e le riforme dell'Organizzazione mondiale del commercio sono una via migliore della guerra commerciale. La guerra commerciale porterà alla recessione, mentre gli accordi promuoveranno l'economia".
Per quanto riguarda gli attriti tra Francia e Usa sulle imposte digitali, Donald Tusk ha indicato che se Washington imporrà dazi aggiuntivi sui vini francesi come misura ritorsiva nei confronti delle imposte digitali, l'Ue si schiererà con la Francia e adotterà altre azioni contro gli Stati Uniti.