Si tratta delle contromisure necessarie prese dalla Cina in risposta all'unilateralismo e al protezionismo degli Usa. Due ore dopo l'annuncio, il consigliere commerciale della Casa Bianca Navarro ha affermato che la proporzione delle contro tariffe della parte cinese"non sono motivo di preoccupazione per il mercato azionario", tuttavia i tre principali indici azionari degli Usa hanno risposto con una sensibile riduzione, a esatta dimostrazione del timore del mercato per l'escalation degli attriti commerciali Cina-Usa.
Qualsiasi siano le azioni che alcune persone della parte americana adotteranno successivamente, la Cina vi risponderà in modo ragionevole e fermo. Sugli attriti commerciali la Cina ha avanzato molto tempo fa la propria posizione: non intende colpire, ma non teme colpire e se necessario sarà costretta a colpire. La Cina intende risolvere in modo cooperativo le divergenze commerciali tra Beijing e Washington, ma non cederà mai sulle questioni di grande importanza e risponderà fermamente alle pressioni degli Usa, e su ciò Washington non deve continuare ad avere un giudizio erroneo.