| Il presidente della Cathay Pacific, John Slosar, ha affermato che la compagnia aerea sostiene pienamente il rispetto da parte di Hong Kong del principio "un paese, due sistemi" come sancito dalla Legge fondamentale, e confida nel fatto che Hong Kong godrà di un futuro brillante.
"Un avvertimento in buona fede: Evitate qualsiasi azione deliberata e nessuno si farà male. Giusto! Ho sentito dire che alcuni dipendenti della Cathay Pacific Airlines fingono di non capire il cinese mandarino quando lo sentono, allora lo ripeto anche in inglese: No zuo, no die". Questo è un avvertimento dato in buona fede a Cathay Pacific Airlines dal presentatore Kang Hui durante il programma di news per nuovi media della CCTV "Anchor Talk and Broadcast" lo scorso 11 agosto.
Oggigiorno il "No zuo, no die" di Kang Hui sembra veramente un buon consiglio.
Durante il caos che si è verificato nell'aeroporto internazionale di hong Kong, il personale connivente di Cathay Pacific è stato molto indulgente verso i manifestanti.
Per prima cosa, ascoltiamo un nastro registrato dal giornale di Hong Kong "Ta Kung Pao". Nella registrazione, che risale al 26 luglio scorso, si sente un pilota della Cathay Pacific che parla usando l'interfono di bordo delle sue idee politiche radicali ai passeggeri e che confessa di sostenere il comportamento dei delinquenti responsabili dei disordini avvenuti a Hong Kong.
Il 9 agosto scorso, l'Amministrazione dell'Aviazione Civile ha inviato alla Cathay Pacific Airlines di Hong Kong un importante avviso sui rischi per la sicurezza aerea, che affrontava i rischi di sicurezza e i pericoli nascosti rivelati dalla stessa Cathay Pacific Airlines durante i numerosi incidenti avvenuti a Hong Kong, estendendo esplicitamente alla compagnia tre richieste.
Solo il 9 agosto la Cathay Pacific Airlines ha preso le distanze dal comportamento dei suoi dipendenti, dichiarando che le azioni compiute da alcuni suoi dipendenti "non rappresentano la posizione dell'azienda", e ha ribadito il suo invariato sostegno al principio "un paese, due sistemi".
Cathay Pacific Airways voleva misurare la linea di fondo con un aereo vuoto? Dopo un lungo giro, il volo CX899 è atterrato in una città di destinazione alternativa
Va notato che secondo quanto dimostrato dai dati della piattaforma di rintracciamento dei voli, l'11 agosto il volo CX899 della Cathay Pacific diretto a Hong Kong da New York è partito alle 20:19, orario degli USA orientali, quindi 18 ore in ritardo rispetto all'orario di partenza previsto. Dopo aver attraversato lo spazio aereo della Russia, l'aereo è poi volato sopra il Giappone per evitare lo spazio territoriale cinese, atterrando infine ad Osaka.
Nonostante il fatto che la compagnia aerea abbia rilasciato una dichiarazione, affermando che si è trattato di una "disposizione speciale" per attenuare la congestione dello spazio aereo e che "non c'entrava niente l'avvertimento esteso di recente alla compagnia dall'Amministrazione dell'aviazione civile cinese", tale spiegazione ha fatto ridere gli utenti di Internet.
Cathay Pacific Airways: una società controllata da capitali britannici, dove domina l'ideologia dell'élite coloniale
In qualità di compagnia aerea, la Cathay Pacific Airways ha delle relazioni con i responsabili delle rivolte ad Hon Kong ed ha rivelato i suoi difetti in termini di morale professionale. Ma, allora, che tipo di azienda è la Cathay Pacific?
Originariamente la Cathay Pacific Airways Limited fu fondata a Shanghai da un americano e da un australiano e si è poi trasferita a Hong Kong. Nel 1948, il predecessore dello Swire Group, del Regno Unito, acquistò il 45% delle sue azioni e la Qantas Airlines ne acquistò il 35%. Ai due i due fondatori rimaneva invece, rispettivamente, il 10% di quota azionaria. La maggior parte dei piloti della Cathay Pacific provengono da paesi occidentali, già dai tempi in cui Hong Kong era una colonia britannica.
Nel giro di un mese sono stati bruciati più di 10 miliardi di dollari di Hong Kong in termini di valore di mercato della compagnia aerea
Una serie di problemi verificatisi recentemente hanno rivelato lo stato "fuori del controllo" della società a livello di gestione interna, il che ha provocato un conseguente calo dei suoi titoli borsistici. Il 13 agosto, ICBC International ha pubblicato un rapporto di ricerca su Cathay Pacific Airways Limited nel quale il suo rating è stato ribassato a "vendita immediata", riducendone il target price del 39%, portandolo a 6 dollari di Hong Kong. La relazione ha causato oscillazioni del prezzo del titolo in borsa e il 13 agosto si è registrato il calo maggiore (-5%) del prezzo delle sue azioni. Nonostante il ritorno alla stabilità a fine giornata, il titolo a comunque perso il 2,55% del suo valore. In meno di un mese, sono stati bruciati più di 10 miliardi di dollari di Hong Kong a partire da quello che era il suo valore di mercato fino a luglio.
