Durante la riunione dell'Ufficio politico è stato predisposto il lavoro per la seconda metà del 2019 e sono stati proposti i requisiti per il mercato dei capitali: "Il Sci-Tech Innovation Board deve mantenere la propria posizione, implementare al meglio il sistema di iscrizione incentrato sulla divulgazione delle informazioni e innalzare la qualità delle società quotate".
Secondo gli analisti, come campo di sperimentazione della riforma del mercato dei capitali, il Sci-Tech Innovation Board ha bisogno di "continuare a rivolgersi all'avanguardia della scienza e tecnologia, ai principali campi di battaglia dell'economia e alle grandi esigenze del Paese, ponendosi principalmente al servizio delle imprese di innovazione tecnico-scientifica che corrispondono alla strategia nazionale, hanno la capacità di imporsi nel campo delle "core technology" e incontrano un alto gradimento sul mercato". Ora, ci sono 28 società che sono state quotate con successo nel Sci-Tech Innovation Board.
Per far sì che il "Sci-Tech Innovation Board mantenga la propria posizione, implementi al meglio il sistema di iscrizione incentrato sulla divulgazione delle informazioni e migliori la qualità delle società quotate", al board sono state apportate innovazioni sistemiche sia in entrata che in uscita.
Per quanto riguarda l'entrata, il Sci-Tech Innovation Board ha stabilito condizioni di quotazione multi-inclusive e ha effettuato la riforma del sistema di iscrizione pilota, richiedendo ai soggetti emettitori di titoli di divulgare informazioni vere e precise sulla società, in modo che gli investitori possano ottenere le informazioni necessarie, determinare il valore dei titoli e decidere se investire o meno.
Quanto all'uscita, gli standard di delisting saranno più rigidi. Sono state stabilite quattro categorie di delisting obbligatorio: grandi illeciti, transazioni, affari finanziari e norme.
Come campo di sperimentazione della riforma del mercato dei capitali, il Sci-Tech Innovation Board si fa carico di una missione importante. Ora i nuovi requisiti proposti durante la riunione dell'Ufficio politico per il Sci-Tech Innovation Board riflettono in larga misura la direzione della futura riforma del mercato dei capitali. Secondo le analisi, se il sistema di iscrizione del Sci-Tech Innovation Board funzionerà bene, dovrebbe essere esteso anche agli altri board. Andando nei dettagli, saranno sempre più rigidi sia la vigilanza che gli standard di delisting, al fine di migliorare il sistema del mercato dei capitali, innalzare la qualità delle società quotate, elevare il livello dello "Stato di diritto" nel mercato dei capitali e realizzare l'integrazione del mercato dei capitali cinesi con gli standard internazionali.