| Secondo i dati statistici della prima metà del 2019 pubblicati dal Ministero delle Risorse umane e della Sicurezza sociale della Cina, dal gennaio al giugno dell'anno corrente, sono aumentati di 7,37 milioni di nuovi posti di lavori nelle aree urbane che corrispondono al 67% dell'obiettivo annuale. La riunione esecutiva del Consiglio di Stato cinese ha chiesto di attuare ulteriormente misure ancora più efficaci per stabilizzare la crescita, promuovere l'imprenditorialità e creare nuovi posti di lavoro. In particolare, verranno varate politiche mirate per fornire servizio e supporto ai gruppi chiave come i laureati e ai soldati smobilitati. Attualmente, i vari dipartimenti del governo cinese stanno adottando attivamente le misure per garantire l'occupazione.
Secondo quanto illustrato dal direttore del Dipartimento della promozione dell'occupazione del ministero delle Risorse umane e della Sicurezza sociale, Zhang Ying, nel 2019, ci sono 8,34 milioni laureati, l'andamento dell'occupazione è stabile e il tasso di assunzione è uguale a quello degli anni passati. Come il prossimo passo, il ministero prenderà varie misure per sostenere l'occupazione dei laureati.
Oltre al ministero delle Risorse umane e della Sicurezza sociale, il ministero delle Finanze, il ministero della Sicurezza Pubblica e la Banca Popolare Cinese hanno pubblicato i documenti speciali per appoggiare l'occupazione multicanali, rafforzare la tutela dei diritti all' occupazione, ampliare la dimensione del tirocinio ed allargare la copertura dei sussidi per l' imprenditorialità, aiutando i laureati ad integrarsi nel mercato del lavoro.
L'occupazione e l'imprenditorialità dei soldati smobilitati sono anche il focus dell'attenzione della società. Per far i soldati smobilitati trovare facilmente il lavoro, le varie parti della Cina hanno varato una serie di politiche preferenziali. Per esempio, la provincia dello Yunnan, nel sud-ovest della Cina, ha pubblicato in totale 18 misure per promuovere l'occupazione e l'imprenditorialità dei soldati smobilitati.
Secondo i dati pubblicati dall'Ufficio Nazionale di Statistica, il giugno scorso, il tasso di disoccupazione nelle aree urbane a livello nazionale è stato il 5,1%, con un aumento dello 0,1% punti percentuali rispetto al maggio; il tasso di disoccupazioni nei 31 grandi città è stato il 5,0%, mantenendo il livello dell'aprile. Vale la pena notare che dal gennaio al giugno di quest'anno, il tasso di disoccupazione nelle aree urbane è stato inferiore al 5,5%, obiettivo previsto.
Alla riunione dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale tenutasi di recente, si sottolinea che lo sviluppo dell'economia cinese hanno di fronte nuovi rischi e sfide e per far bene i propri lavori, è necessario occuparsi bene del lavoro di stabilizzare l'occupazione, le finanze, il commercio estero, l'introduzione dei capitali stranieri, l'investimento,e gli aspettativi. Come il fondamento della vita del popolo, l'occupazione è stata piazzata nel primo posto.
