In un comunicato pubblicato da Myron Brilliant, vice presidente esecutivo responsabile per gli affari internazionali della Camera di Commercio degli Usa, si legge che l'imposizione di nuovi dazi sui beni cinesi importati dagli Usa, comporterebbe solo maggiori sofferenze per le aziende, gli agricoltori, i lavoratori e i consumatori statunitensi, indebolendo la crescita economica del Paese. La comunità imprenditoriale americana spera che i negoziatori dei due Paesi possano intrattenere un dialogo costruttivo, e sollecita le due parti a mantenere il dialogo per far avanzare le consultazioni e annullare tutti i dazi addizionali.

Craig Allen, presidente dello US-China Business Council, ha dichiarato che desta inquietudine la decisione del governo americano di imporre nuovi dazi addizionali sulle merci cinesi. Il consiglio si preoccupa del fatto che questi dazi danneggeranno ulteriormente la reputazione degli Usa come fornitore affidabile, e che gli agricoltori, i lavoratori e i consumatori saranno coloro che ne soffriranno di più.

Inoltre, anche la Federazione americana dell'industria dell'abbigliamento e delle calzature, l'Associazione dell'industria dell'informatica, l'Associazione dei giocattoli, l'Associazione per la distribuzione e la vendita di calzature e l'Associazione dell'industria dello sport e del fitness hanno rilasciato rispettivamente un comunicato per esprimere opposizione contro l'applicazione di nuovi dazi addizionali sulle merci cinesi importate dagli Usa.