Martedì 30 luglio l'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC si è riunito a Beijing per analizzare l'attuale situazione economica della Cina e pianificare i lavori economici per il secondo semestre del 2019. Durante la riunione è stato sottolineato che occorre, tra le altre cose, approfondire la riforma strutturale dal lato dell'offerta, migliorare la capacità industriale di base e il livello della catena industriale, valorizzare le potenzialità della domanda interna e stabilizzare gli investimenti nel comparto manifatturiero. Esponenti della classe imprenditoriale ed esperti di economia hanno dichiarato che la Cina dispone di uno spazio molto ampio per quegli investimenti considerati "efficaci", in particolar modo per quel che riguarda i settori legati al benessere delle persone, destinati a sprigionare grosse potenzialità di sviluppo.
Nel primo semestre del 2019, il PIL cinese ha superato i 45 trilioni di yuan, registrando un incremento su base annua del 6,3%. I consumi hanno contribuito alla crescita economica per oltre il 60%. Durante la riunione del Politburo è stato sottolineato che l'andamento economico nella prima metà dell'anno ha continuato a mantenere una tendenza allo sviluppo generalmente stabile e regolare; i principali indicatori macroeconomici sono rimasti entro un intervallo ragionevole; la riforma strutturale dal lato dell'offerta viene costantemente promossa; si è continuato ad approfondire la politica di riforma e apertura; si è registrata nell'insieme piena occupazione; la lotta mirata alla povertà sta procedendo con ordine; la qualità e gli standard di vita delle persone continuano a migliorare; e sono aumentati i fattori positivi che danno impulso allo sviluppo di alta qualità.
Nel corso della riunione è stato anche sottolineato che è necessario approfondire la riforma strutturale dal lato dell'offerta e migliorare la capacità industriale di base e il livello della catena industriale. Wang Bing, presidente del consiglio d'amministrazione della società BNBM e vicepresidente della China Real Estate Association, ha dichiarato che, in fase di riforma, per le imprese sarà necessario promuovere la crescita economica con nuovi prodotti e nuove tecnologie:
"La riforma strutturale dal lato dell'offerta (proposta dal Comitato Centrale del PCC) rappresenta un tema molto importante. Credo che il nocciolo della riforma sia proprio l'offerta, vale a dire un sistema tecnologico più efficiente e prodotti innovativi migliori e di qualità superiore. Se queste cose fossero ammodernate, la qualità dell'economia migliorerebbe".
Durante l'incontro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC si è detto, inoltre, che occorre valorizzare le potenzialità della domanda interna, espandere e allargare la domanda finale, aprire efficacemente il mercato rurale, incentivare i consumi attraverso le riforme, stabilizzare gli investimenti nel comparto manifatturiero, attuare i progetti volti a sostenere i settori più deboli, come il risanamento delle vecchie zone residenziali urbane e la costruzione dei parcheggi e delle infrastrutture logistiche per la catena del freddo nelle aree urbane e rurali, e accelerare la costruzione di nuove infrastrutture come le reti di informazione. Wang Bing ha dichiarato che ciò porterà maggiori opportunità di investimento alle imprese e alle industrie:
"Ciò porterà molte occasioni alle imprese. Per esempio, la Cina vanta un gran numero di stock immobiliari. Nella fase di recupero, va considerata la questione di come innalzare le prestazioni degli edifici e come realizzare un recupero eco-friendly. Ciò costituisce una buona occasione per le imprese in possesso di nuove tecnologie e nuovi prodotti che si occupano di materiali da costruzione. Se sarà fatto un buon lavoro, si incentiverà l'economia e si stimolerà la domanda interna, il volto della città migliorerà, e sarà soddisfatto il desiderio del popolo per una bella vita".
Wang Jun, capo economista della Zhongyuan Bank e membro del Comitato accademico del China Center for International Economic Exchanges, ritiene che in futuro i progetti volti a sostenere i settori più deboli legati al benessere delle persone costituiranno un oggetto centrale degli investimenti:
"Come prossimo passo occorre avviare il recupero delle vecchie zone residenziali urbane e la costruzione dei parcheggi e delle infrastrutture logistiche per la catena del freddo nelle aree urbane e rurali, queste sono le principali questioni che ostacolano, nel nuovo contesto che è venuto a crearsi, il rinnovamento dei consumi e l'aspirazione del popolo a una bella vita. Se si riuscirà a risolvere tali questioni, i consumi saranno incentivati in modo efficace".