| Lunedì 29 luglio, il portavoce dell'Ufficio degli Affari di Hong Kong e Macao del Consiglio di Stato cinese, Yang Guang, ha affermato a Beijing che le ultime evoluzioni dei fatti di Hong Kong, in particolare le violenze provocate da uno scarso numero di attivisti, hanno danneggiato gravemente il quadro di prosperità e stabilità di Hong Kong, ed ha espresso la speranza che gli esponenti dei vari ambiti sociali della regione vi si oppongano risolutamente e boicottino le violenze.
Durante la conferenza stampa tenuta lo stesso giorno dall'Ufficio Stampa del Consiglio di Stato cinese, Yang Guang, ha detto che riguardo la recente revisione dell' "Ordinanza di evasione" e dell' "Ordinanza di assistenza legale reciproca sui criminali", si sono verificate una serie di manifestazioni e violenze a Hong Kong, suscitando un'ampia attenzione sia a livello cinese che internazionale. Il governo centrale segue da sempre con la massima attenzione le recenti evoluzioni della situazione di Hong Kong. Le manifestazioni e le violenze durano ormai da più di un mese, e hanno esercitato una grave influenza non solo sulla Stato di diritto e l'ordine pubblico di Hong Kong, ma anche sulla vita economica e sull'immagine internazionale della regione. Tutto ciò ha inevitabilmente colpito tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti della RAS.
Il portavoce Yang Guang ha espresso la speranza che gli esponenti dei vari ambiti sociali di Hong Kong possano rispettare e salvaguardare risolutamente la legge. Lo Stato di diritto è un valore fondamentale a cui i cittadini di Hong Kong tengono in modo particolare. Esso non rappresenta soltanto un'ottima base per l'ambiente imprenditoriale di Hong Kong, ma è anche una pietra angolare che sostiene la prosperità e la stabilità locale. Non si può quindi rimanere a guardare mentre una piccola fetta della popolazione la calpesta senza farsi scrupoli. Qualora infatti costoro riuscissero a scuotere la colonna dello Stato di diritto, sarebbe difficile salvaguardare la prosperità e la stabilità della regione.
Yang Guang ha inoltre espresso la speranza che la società di Hong Kong possa lasciarsi alle spalle le polemiche politiche, concentrandosi sullo sviluppo economico e sul miglioramento della vita del popolo. Lo sviluppo non è solo il perno di Hong Kong, ma è anche la giusta strada da intraprendere per risolvere i vari problemi della regione. Il portavoce ha aggiunto, infine, che nel corso delle manifestazioni e violenze verificatesi a causa della revisione dell'ordinanza, alcuni occidentali hanno svolto un ruolo non positivo, sottolineando che Hong Kong è cinese, che gli affari di Hong Kong fanno parte della politica interna della Cina, e che Pechino non permette a nessuna forza esterna di interferirvi.
