Il 16 luglio il supremo leader iraniano Khamenei ha condannato energicamente il Regno Unito che ha detenuto l'autocisterna iraniano con a bordo del greggio, chiedendo al Paese di rilasciare immediatamente l'autocisterna e affermando che in caso contrario l'Iran reagirà.

Lo stesso giorno nell'incontro con i rappresentanti religiosi iraniani, Khameinei ha affermato: "L'Europa ha fatto 11 promesse sull'accordo nucleare iraniano, ma non ne ha rispettato nemmeno una. Invece noi abbiamo rispettato le nostre promesse, e abbiamo anche ripagato con molto più delle promesse. Ora abbiamo appena iniziato ad adempiere di meno alle promesse fatte ridurre per portare a termine ai nostri obblighi, e la parte europea ha immediatamente posto degli ostacoli. Ma è l'Europa che non ha rispettato per prima le promesse, quindi l'Iran continuerà a diminuire l'adempimento alle proprie promesse per adempiere agli obblighi."