Martedì 16 luglio il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Geng Shuang ha dichiarato in conferenza stampa che quanto affermato dalla parte americana, la quale sostiene che la Cina è ansiosa di raggiungere un accordo con gli USA solo a causa del suo rallentamento economico, è completamente fuorviante.
Geng Shuang ha sottolineato che, nel contesto attuale caratterizzato dal rallentamento della crescita economica globale e dall'incremento delle incertezze esterne, il PIL cinese è cresciuto del 6,3% nella prima metà di quest'anno. Si tratta di un risultato positivo, il migliore tra le principali economie del mondo.Il portavoce cinese ha anche affermato che il raggiungimento di un accordo economico e commerciale non è auspicato unilateralmente dalla Cina. Le persone di ogni ceto sociale e i consumatori degli USA sono contrari all'aumento delle tariffe doganali verso la Cina e si oppongono fortemente alla guerra commerciale, ciò costituisce una potente testimonianza.