Nel rapporto reso noto a giugno scorso, la Banca Mondiale ha apprezzato positivamente il significato della BRI per la crescita del commercio e degli investimenti globali. Secondo il rapporto, grazie alla completa effettuazione della BRI, il volume del commercio globale ha avuto un incremento del 6,2%, quello del commercio delle economie lungo la Belt and Road del 9,7% e il reddito globale del 2,9%. La dottoressa dell'Università di Harvard degli Usa e studentessa visitatrice del Chongyang Institute for Financial Studies della Renmin University della Cina, signora Naima Green, ha affermato che la BRI è favorevole sia alla Cina che agli altri paesi partecipanti.
Daniel Russel, vice presidente per la sicurezza internazionale e per la diplomazia dell'Asia Society Policy Institute, ha affermato che molte imprese americane, comprese quelle edili, di logistica e di servizi dotate di ricche esperienze e conoscenze professionali in ambito della gestione dei rischi e della pianificazione dei progetti, e molte banche commerciali americane, intendono partecipare alla costruzione della BRI. Daniel Russel ha detto:
Nei sei anni da quando è stata proposta l'iniziativa, la cerchia degli amici della BRI ha visto una continua espansione. Nel 2018, gli investimenti diretti non finanziari delle imprese cinesi nei paesi lungo la Belt and Road hanno superato i 15 miliardi e 600 milioni di dollari americani, con un aumento di 9 punti percentuali rispetto all'anno 2017. I treni Cina-Europa hanno realizzato più di 12.000 viaggi con un valore totale annuo delle merci trasportate di 16 miliardi di dollari americani. A Duisburg, in Germania, i treni Cina-Europa hanno creato più di 6 mila posti di lavoro nel settore di logistica. In Kenya, la ferrovia Mombasa-Nairobi che collega la città portuale Mombasa e la capitale Nairobi ha creato circa 50 mila posti di lavoro, trainando la crescita economica di 1,5 punti percentuali. L'assistente del direttore del Chongyang Institute for Financial Studies della Renmin University della Cina, Jia Jinjing, ha affermato che l'interconnessione fra le infrastrutture delle diverse regioni del mondo potrebbe aprire una via per gli scambi e per realizzarla, la Cina ha già lavorato molto.
Gli esperti cinesi e americani presenti al seminario hanno anche suggerito che in futuro sia necessario rafforzare la valutazione e l'identificazione dei rischi nella cooperazione per i progetti della BRI, così da aumentare il grado di accettazione dei progetti e la fiducia negli sviluppatori da parte dei quartieri dove i progetti sarebbero effettuati. Questo è molto importante per attrarre gli investimenti privati e reperire i capitali internazionali.