Pierre Picquart, professore dell'Università di Parigi VIII ed esperto di Cina, ha detto che si è trattato di un'azione "inaccettabile" e "insopportabile", che ha violato il principio di "Un Paese, due sistemi", disturbato l'ordine sociale ed economico, e compromesso gli interessi fondamentali dei cittadini della Regione amministrativa speciale. Pierre Picquart ha aggiunto che gli affari di Hong Kong costituiscono affari interni della Cina e che gli altri Paesi non dovrebbero interferire. I resoconti esagerati di questo incidente da parte dei media occidentali riflettono la loro posizione di parte.
Andrei Ostrovsky, vice direttore dell'Istituto di ricerca dell'Estremo Oriente dell'Accademia russa delle scienze ha espresso la propria opinione sui media locali, affermando che l'incidente verificatosi a Hong Kong è stato complottato e fomentato da forze esterne. Se si continuerà a mettere in atto "provocazioni", l'ambiente di investimento di Hong Kong ne risulterà distrutto.