Giovedì 4 luglio il portavoce del ministero degli esteri cinese Geng Shuang ha commentato quanto avvenuto di recente negli Stati Uniti riguardo la decisione di diverse personalità di inviare un appello scritto a Donald Trump e al Congresso. Il portavoce ha mostrato apprezzamento per le ragioni e il punto di vista oggettivo espresso nella lettera, sottolineando la necessità di non consentire alle attuali contraddizioni e divergenze di influenzare le relazioni tra Beijing e Washington. Geng Shuang si è detto convinto le voci che espongono ragioni oggettive, ragionevoli e inclusive avranno infine la meglio su ogni tentativo di "gioco a somma zero".
Il 3 luglio il "Washington Post" ha reso pubblico il contenuto di una lettera aperta inviata al presidente Trump e al Congresso, sottoscritta da 95 personalità del mondo politico, accademico, dell'arte, dell'imprenditoria della diplomazia e delle forze armate.