Secondo i dati diffusi dall'Ufficio Nazionale di Statistica della Cina, a 70 anni dalla fondazione della Repubblica popolare cinese, le industrie di base e le infrastrutture del Paese hanno compiuto un grande passo in avanti fornendo una solida garanzia per uno sviluppo economico e sociale sostenibile. I risultati più importanti sono stati raggiunti dal settore dei trasporti. Alla fine del 2018, l'estensione della rete ferroviaria ed autostradale all'interno del Paese è aumentata rispettivamente di 5 e 59 volte rispetto a quelle della fine del 1949. Il chilometraggio delle rotte aeree dei voli di linea ha visto una crescita di ben 734 volte rispetto a quello della fine del 1950. Segue il nostro servizio sull'argomento.
I dati mostrano che alla fine del 2018 l'estensione della rete ferroviaria della Cina ha raggiunto i 131 mila chilometri, ed è cinque volte più estesa di quella esistente alla fine del 1949. Oggi la rete ferroviaria ad alta velocità è lunga 29 mila chilometri e rappresenta oltre il 60% della ferrovia ad alta velocità in tutto il mondo. Il chilometraggio delle autostrade ha raggiunto quota 4 milioni e 850 mila chilometri, ed è 59 volte più grande rispetto a quella del 1949. Le rotte aeree dei voli di linea si estendono per 8 milioni 380 mila chilometri, con un valore ben 734 volte superiore a quello della fine del 1950. Liu Xiaoming, vice ministro dei Trasporti della Cina, ha pronunciato queste parole:
"Negli ultimi 70 anni siamo andati avanti uniti nonostante le difficoltà, e in questo modo la rete cinese di trasporti ha compiuto un grande passo in avanti. Essa ha superato i fattori che ne ostacolavano la crescita, è riuscita a mitigare le difficoltà per soddisfare le esigenze fondamentali di sviluppo nel rispetto delle proprie caratteristiche cinesi. In modo particolare dopo il 18esimo Congresso Nazionale del Partito Comunista, la Cina ha iniziato la sua marcia per divenire una Paese potente nel settore dei trasporti".
A tutt'oggi il divario tra l'industria dei trasporti cinese e quella dei grandi Paesi sviluppati ha visto un'ulteriore riduzione, e in alcune aree della Cina tale divario è stato colmato e persino superato. Nel caso della ferrovia ad alta velocità, la Cina dispone di una rete che si estende per 29 mila chilometri e che è prima al mondo insieme alla rete autostradale che supera i 140 mila chilometri.
Hu Siji, 80 ex-docente presso la Scuola dei Trasporti della Beijing Jiaotong University, è stato testimone dei cambiamenti compiuti dal Paese nel settore dei trasporti sin dalla fondazione della Repubblica popolare cinese 70 anni fa. Su questo tema il professore ha affermato che gli investimenti e la costruzione delle infrastrutture per i trasporti sono diventati un motore che favoriscono una crescita economica stabile per la Cina.
"Prima di tutto, l'industria dei trasporti si fonda sulla costruzione di infrastrutture che richiede molto capitale e che attira la presenza di investimenti per l'edificazione della Cina. In secondo luogo, prima del lancio delle politiche di riforma e apertura, lo stato della rete stradale presentava un grande squilibrio tra le varie zone del Paese. Il maggior numero di strade era presente nelle regioni orientali e poche in quelle centrali e occidentali. Oggi la Cina sta promuovendo ulteriormente una distribuzione più razionale delle reti di trasporto che promuoverà lo sviluppo equilibrato dell'economia e della società".
Gli esperti ritengono che l'innalzamento del livello delle reti di trasporto e dei servizi abbia iniettato nuova vitalità all'economia cinese, abbia ridotto i costi per la logistica e promosso lo sviluppo di diverse industrie come quelle che producono automobili e di navi, e di altre che operano nel settore immobiliare, della metallurgia, della logistica, del commercio elettronico e del turismo, creando nuove possibilità per il mercato del lavoro.
Al momento attuale la Cina sta lavorando alacremente per diventare un Paese forte nel settore dei trasporti. Su questo tema, Liu Xiaoming, vice ministro cinese dei Trasporti ha dichiarato che la Cina aderirà ad una visione globale e a standard internazionali di prima classe pur con un occhio alle proprie caratteristiche, e si impegnerà a creare un sistema di trasporti moderno, sicuro, comodo, efficiente, ecologico ed economico. Per realizzare tutto questo sarà necessario contare sul ruolo chiave che svolgerà l'innovazione tecnologica.
"Anche per la rete dei trasporti l'innovazione costituisce la chiave per realizzare lo storico passaggio da uno sviluppo incentrato sulla quantità ad un che consideri prioritaria la qualità. Per fare questo porremo il concetto di innovazione al centro del processo di sviluppo e grazie ad essa edificheremo un Paese potente anche nel campo dei trasporti".