Intervistato dalla stampa cinese, Massaliev ha specificato che l'azione di Washington fa fare marcia indietro e non corrisponde ai bisogni del tempo. Nell'attuale contesto caratterizzato da una stretta interconnessione tra le varie economie, le frizioni commerciali provocate dagli USA sono frutto di un comportamento egoistico.
Sheradil ritiene che le frizioni commerciali innescate da Washington abbiano danneggiato il sistema commerciale internazionale. I rapporti tra le varie economie devono essere basati sull'uguaglianza e il mutuo vantaggio, e non sulla disuguaglianza del "dare" e "ricevere".