Il 4 giugno, il portavoce del ministero del Commercio della Cina ha risposto alla dichiarazione pubblicata dall'Ufficio di rappresentanza commerciale americana e dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti sul libro bianco "Posizione cinese sulle consultazioni commerciali Cina-Usa".
Secondo quanto affermato dal portavoce, gli Stati Uniti hanno trascurato le regole del commercio multilaterale, provocato attriti adottando frequentemente misure unilaterali e protezionistiche con il pretesto del deficit commerciale, e nelle consultazioni intendono imporre con prepotenza i propri interessi alla Cina. Il portavoce ha aggiunto che le azioni americane hanno provocato danni non solo ai due Paesi direttamente interessati ma anche al resto del mondo, e che la responsabilità di queste conseguenze è da attribuire totalmente agli Stati Uniti. È opinione della Cina che il deficit commerciale americano sia influenzato da parecchi fattori oggettivi ed è un risultato dovuto all'andamento del mercato; inoltre gli Stati Uniti hanno tratto molti benefici dai loro rapporti commerciali con la Cina e per questo la teoria della "perdita" è assolutamente insostenibile.