Il Piano d'azione triennale per la difesa del cielo azzurro è un programma del governo cinese per la prevenzione dell'inquinamento e si prefigge lo scopo di migliorare la qualità dell'aria. Attualmente le 31 province cinesi hanno emesso nuove normative per fare chiarezza sulle responsabilità di tutela ambientale. Nel 2019 la Cina continuerà a portare avanti la prevenzione dell'inquinamento, consoliderà i risultati ottenuti nella difesa del cielo azzurro, ridurrà del 3% le emissioni di sostanze inquinanti come anidride solforosa e ossido nitrico, e continuerà ad abbassare la densità del particolato fine PM2,5.

La Cina, sulla base delle esperienze prese in prestito da altri Paesi e sui risultati delle proprie, è riuscita a creare un modello di risanamento ambientale. La direttrice esecutiva ad interim dell'UNEP, Joyce Msuya, ha lavorato e vissuto in Cina per 4 anni e ha sperimentato in prima persona il miglioramento della qualità dell'aria all'interno del Paese. Msuya ritiene che l'esperienza maturata dalla Cina nel risanamento ambientale potrà essere molto utile per altre nazioni in via di sviluppo ed ha auspicato di poter vedere nuovi, importanti risultati in questo settore nel periodo del XIII piano quinquennale.