Cina, avviata indagine su Fedex
  2019-06-01 19:58:29  cri

Il primo giugno le autorità competenti hanno annunciato l'apertura di un'inchiesta nei confronti di FedEx, azienda americana di spedizioni espresse che recentemente in Cina non ha consegnato dei pacchi al corretto destinatario. Tale condotta ha leso gravemente i diritti e gli interessi legittimi dei utenti cinesi e costituisce una violazione della normativa che regola il settore delle consegne espresse in Cina. La decisione di questo provvedimento è in linea con le aspettative dei consumatori.

Il 24 maggio Fedex ha trasferito negli Usa due pacchi spediti dal Giappone per la Cina e ha tentato di traslocare altri 2 pacchi spediti dal Vietnam per degli uffici Huawei in Asia. Nonostante le scuse presentate successivamente, l'azienda ha continuato a sostenere che il trasferimento dei pacchi costituisce un "errore" che si è verificato senza la presenza di interferenze esterna. Tuttavia, dopo la decisione degli Usa di inserire Huawei nella lista delle aziende controllate per le esportazioni, Fedex, che collabora con la società cinese, ha ripetutamente commesso "errori di consegna". Si tratta davvero di coincidenze? A questo proposito vengono in mente le parole di Edward Snowden, rivelatore del progetto Prisma, secondo cui il governo americano dispone effettivamente della capacità di intercettazione logistica. Fedex ha dunque effettuato "spedizioni sbagliate" per errore oppure ha voluto essere intenzionalmente la "longa manus" del governo Usa? Il gigante americano delle spedizioni espresse dovrà fornire molti chiarimenti in merito.

In accordo alla normativa che regola il settore delle spedizioni espresse in Cina, il corriere deve garantire la libertà di comunicazione del mittente, non deve commettere errori nel consegnare il pacco, non può occultarlo, non ha la facoltà di aprirlo e non può consegnarlo a persone terze. A questo proposito le autorità competenti cinesi hanno deciso di avviare, in accordo alla legge, un'indagine nei confronti di "Federal Express".

Federal Express è una società di spedizioni espresse che opera in Cina da oltre dieci anni, essa ha l'obbligo di collaborare con le autorità inquirenti che si riserveranno il diritto di infliggere delle sanzioni in accordo ai risultati delle indagini.

In Cina è stato creato un sistema che registra enti ed aziende "inattendibili". Per difendere gli interessi dei consumatori il Paese adotterà tutte le misure legali e amministrative necessarie. L'indagine avviata nei confronti di FedEx costituirà anche un monito per altre imprese, organizzazioni e individui stranieri che non rispetteranno le leggi e le normative cinesi.

Il mercato cinese è enorme e redditizio, le imprese straniere sono benvenute in Cina a condizione che rispettino le leggi del Paese, le regole del mercato e lo spirito del contratto. Esse non dovranno creare ostacoli alle aziende cinesi per motivi che esulano da quelli commerciali e non dovranno rappresentare un rischio per i consumatori cinesi. Solo in questo modo le imprese straniere potranno avere ampie opportunità di sviluppo in Cina.

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