La crescita del commercio di servizi della Cina è superiore alla media globale
  2019-05-22 19:32:17  cri

Il 22 maggio, durante una conferenza stampa tenuta dallo State Council Information Office, il vice ministro del Commercio cinese Wang Bingnan ha affermato che l'anno scorso il commercio di servizi ha rappresentato il 52,2% del Pil totale, divenendo il principale motore della crescita economica cinese. Attualmente, la Cina ha già stabilito contatti per il commercio di servizi con 200 Paesi e regioni. Nel 2019, il commercio di servizi della Cina continuerà questa tendenza caratterizzata da uno sviluppo stabile e positivo.

Negli ultimi anni, la Cina ha pubblicato una serie di documenti importanti per promuovere lo sviluppo del commercio di servizi. Durante la conferenza stampa, Wang Bingnan ha affermato che il mondo è entrato nell'era dell'economia dei servizi e che il settore dei servizi è diventato un importante polo di crescita dell'economia mondiale. Sullo sfondo dell'ampia diffusione dell'economia digitale, del rapido sviluppo della tecnologia digitale e della profonda integrazione dell'industria manifatturiera e dei servizi, lo sviluppo del commercio di servizi ha difronte a sé opportunità di sviluppo senza precedenti. Allo stesso tempo, la Cina sta anche accelerando la sua riconversione verso un'economia dei servizi.

"Nel 2018, l'industria dei servizi della Cina ha rappresentato il 52,2% del Pil, registrando 11 punti percentuali in più rispetto al settore secondario, diventando il più grande settore e il principale motore della crescita economica. Dal tredicesimo piano quinquennale, il tasso di crescita medio del commercio dei servizi della Cina è stato superiore a quello mondiale. Nel 2018, il volume dell'import-export di servizi della Cina ha raggiunto i 5,24 miliardi di renminbi, registrando un aumento dell'11,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente".

Wang Bingnan ha inoltre indicato che, nel 2018, il volume dell'import-export di servizi tra la Cina e i Paesi che hanno aderito all'iniziativa "Belt and Road" ha raggiunto 121,7 miliardi di dollari, pari al 15,4% dello scambio di servizi totale della Cina. Attualmente la Cina intrattiene scambi di servizi con oltre 200 Paesi e regioni del mondo.

"Nel 2019 il commercio di servizi della Cina sta continuando a mantenere una tendenza caratterizzata da uno sviluppo stabile e positivo. Nel primo trimestre, il volume dell'import-export ha raggiunto 1,29 miliardi di renminbi, registrando un aumento del 2,6%; di questi le esportazioni di servizi hanno raggiunto quota 463,49 miliardi di renminbi, con un incremento del 10,3%. L'importazione e l'esportazione di servizi emergenti si è attestato invece a 458 miliardi, registrando un aumento del 12,6%".

Il China International Fair For Trade In Services (CIFTIS) si terrà a Beijing dal 28 maggio al primo giugno. All'evento prenderanno parte imprese e istituzioni provenienti da 130 Paesi e regioni del mondo, partecipando alle esposizioni e discutendo di cooperazione in 12 settori del commercio di servizi.

"Fino ad oggi, il lavoro preparatorio per questa edizione della CIFTIS procede senza intoppi. Ci saranno 21 organizzazioni internazionali partecipanti alla CIFTIS, 9 delle quali organizzeranno forum internazionali e altre attività. 130 Paesi e regioni e oltre 160 associazioni ed istituzioni commerciali cinesi e straniere parteciperanno alla CIFTIS. Novantotto dei 131 Paesi che hanno firmato documenti di cooperazione con la Cina nel quadro dell'iniziativa 'Belt and Road', parteciperanno alla CIFTIS", ha illustrato durante la conferenza stampa il vice sindaco della municipalità di Beijing, Wang Hong.

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