Sulla sfondo di un generale rallentamento del flusso di capitali transfrontalieri a livello globale, la Cina continua a presentare un ambiente in grado di attirare gli investimenti esteri, a dimostrazione della fiducia internazionale sulle prospettive di sviluppo del Paese.
La fiducia dei capitali internazionali dipende innanzitutto dall'enorme mercato cinese, un mercato composto da 1,4 miliardi di consumatori e dotato di un ceto medio che presenta la crescita più rapida al mondo. Queste caratteristiche fanno sì che quello cinese sia un mercato dalle straordinarie dimensioni e dalle enormi potenzialità.
In secondo luogo, la fiducia deriva dalla dinamicità del mercato cinese. Nei primi quattro mesi di quest'anno, la manifattura di alta e nuova tecnologia e i servizi high-tech hanno cominciato a diventare nuovi motori della crescita economica.
Terzo, la fiducia dipende anche dalla stabilità del mercato cinese. Il governo cinese sta affrontando le attuali e future difficoltà economiche utilizzando strumenti politici appropriati, approfondendo le riforme e ampliando l'apertura, accelerando la creazione di un ambiente commerciale basato sullo Stato di diritto, internazionale e conveniente.
Di recente, la Cina è stata l'unica grande economia, le cui previsioni di crescita economica sono state ritoccate al rialzo dal Fondo Monetario Internazionale. Il capo economista del FMI, Gita Gopinath, ha elogiato ciò che il governo cinese ha fatto per passare da una crescita ad alta velocità ad una di alta qualità, dicendo che la Cina ha utilizzato una combinazione di strumenti di politica monetaria e stimoli fiscali.