Il giudice non ha pronunciato un verdetto in merito, ha solo preso la decisione, in base alle richieste dell'accusatore e dell'imputato per un'applicazione aperta, di aprire altre sedute rispettivamente dal 23 al 25 settembre e dal 30 settembre al 4 ottobre.
La Huawei ha rilasciato una dichiarazione al termine dell'udienza, affermando che la società ritiene sempre innocente la signora Meng. La compagnia ritiene che l'ordine statunitense di arresto della signora Meng costituisce un abuso illegale delle procedure ed è stato alimentato da elementi politici, senza considerare lo Stato di Diritto.