Il Segretario di Stato americano Pompeo ha annunciato il 3 maggio che gli Stati Uniti rafforzeranno le restrizioni sulle attività nucleari dell'Iran al fine di eliminare completamente la possibilità dell'Iran di possedere armi nucleari.

In una dichiarazione rilasciata lo stesso giorno dal Dipartimento di Stato USA, Pompeo ha dichiarato che sin dal 4 maggio ogni atto di assistenza alla centrale nucleare iraniana di Bushehr per espandere il reattore esistente o per trasportare uranio arricchito dall'Iran in cambio di uranio naturale, si troverà a dover fronteggiare le sanzioni statunitensi.

Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha dichiarato alla fine di aprile che l'Iran sta valutando la possibilità di ritirarsi dal Trattato sulla non proliferazione nucleare in risposta alle ulteriori sanzioni statunitensi.