| Il 3 maggio, il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un colloquio telefonico con il suo omologo statunitense Donald Trump, nel corso del quale è stata intavolata una discussione sulle relazioni bilaterali e sulle questioni internazionali.
Secondo la dichiarazione rilasciata dal sito web del Cremlino, lo stesso giorno Putin ha tenuto su invito un lungo colloquio telefonico con Trump. Per l'occasione, i due leader hanno svolto consultazioni sullo status quo e sulle prospettive delle relazioni bilaterali, discutendo principalmente la cooperazione economica. Le due parti hanno espresso l'intenzione di sviluppare rapporti economici e commerciali di mutuo vantaggio e di essere disposte a condurre un dialogo attivo su una serie di temi, tra cui la stabilità strategica.
Nella dichiarazione, si legge che Putin ha informato Trump sui principali risultati dell'incontro tenuto a Vladivostok il 25 aprile con il leader supremo nordcoreano Kim Jong-un ed ha sottolineato che la Corea del Nord dovrebbe adempiere seriamente ai propri doveri, che le sue azioni dovrebbero ricevere risposta e che la pressione delle sanzioni contro la Corea del Nord dovrebbe essere alleviata. Entrambe le parti hanno ritenuto che l'attuale compito importante sia continuare a promuovere la denuclearizzazione della penisola coreana e realizzare una normalizzazione a lungo termine della situazione della penisola.
A proposito della situazione ucraina, Putin ha sottolineato che l'accordo di Minsk riveste un importante significato per la risoluzione delle contraddizioni interne in Ucraina e che la nuova leadership ucraina deve adottare misure pratiche per attuare l'accordo.
Procedendo a uno scambio di vedute sulla situazione in Venezuela, Putin ha ribadito che solo il popolo venezuelano ha il diritto di decidere del futuro del proprio Paese. Le interferenze esterne negli affari interni del Paese e i tentativi di forzare un cambiamento di potere politico minano la prospettiva di una soluzione politica della crisi.
Nella dichiarazione si afferma che le due parti sono disposte a portare avanti una comunicazione a ogni livello. I due capi di stato hanno espresso soddisfazione per il colloquio e ritenuto che il dialogo sia stato pragmatico e costruttivo.
Il 3 maggio il portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders ha reso noto a sua volta che lo stesso giorno Trump ha tenuto un colloquio telefonico di oltre un'ora con Putin, durante il quale le due parti hanno discusso della situazione in Venezuela, del controllo degli armamenti, della questione nucleare nordcoreana, e del rapporto d'indagine sul "Russiagate". Sui social media Trump ha dichiarato che la sua conversazione con Putin è stata "fruttuosa".
