Lunedì 29 aprile, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Geng Shuang, ha affermato che la scelta storica sulla riforma e apertura della Cina costituisce una decisione autonoma del governo basata su una profonda comprensione delle prospettive del Partito e del Paese. Attualmente la Cina sta continuando ad approfondire la riforma ed a espandere l'apertura, il che costituisce ugualmente una scelta autonoma basata sul proprio sviluppo e non legata a fattori esterni.
Nella conferenza stampa di routine tenutasi lo stesso giorno, un giornalista ha domandato quale sia la risposta della Cina a quanto ritenuto da alcuni media occidentali in merito alla serie di importanti misure che la Cina ha annunciato di attuare in occasione del secondo Forum "Belt and Road" sulla cooperazione internazionale, secondo cui tali misure sembrerebbero essere state adottate in risposta alle richieste statunitensi avanzate nel corso dei negoziati commerciali.Geng Shuang ha affermato che, più di 40 anni fa, la politica sulla riforma e apertura della Cina fu una scelta autonoma del Paese basata su una profonda comprensione dell'opportunità storica innanzi al Partito e al Paese. A distanza di 40 anni, la Cina sta continuando ad approfondire la riforma e a espandere l'apertura, il che costituisce ugualmente una scelta autonoma basata sul proprio sviluppo e non legata a fattori esterni.