Il 26 aprile, si è tenuta a Beijing la cerimonia d'apertura del secondo "Belt and Road" Forum per la cooperazione internazionale, nel corso della quale il segretario generale dell'Onu António Guterres e i leader di diversi paesi hanno dato alta valutazione agli importanti risultati conseguiti negli ultimi cinque anni nella costruzione della "Belt and Road" e si sono trovati d'accordo sul fatto che i paesi interessati debbano collaborare insieme per promuovere la costruzione congiunta della "Belt and Road" verso una qualità ancora più alta.

Nel corso della cerimonia, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che l'iniziativa "Belt and Road" funziona in concerto con l'impegno volto dalla Russia all'istituzione di una "partnership eurasiatica" e contribuisce alla promozione dello sviluppo armonioso e sostenibile del continente eurasiatico.

Nursutan Nazarbayev, primo presidente del Kazakistan ha espresso apprezzamento nei confronti della Cina, definendola "partner affidabile e responsabile".

Imran Khan, premier pakistano ha affermato che la brillante civiltà cinese ha portato al mondo saggezza, armonia e prosperità.

Il segretario generale dell'Onu, António Guterres ha rilevato che il mondo si trova attualmente ad affrontare molti fattori d'insicurezza e d'instabilità, e la Cina è divenuta l'impalcatura della promozione della cooperazione internazionale e della salvaguardia del multilateralismo. Ha sottolineato che l'iniziativa "Belt and Road" contribuisce a ridurre il divario di finanziamento, e dimostra inoltre il concetto eco-friendly a basse emissioni di carbonio. Ha infine aggiunto che l'Onu darà maggiore sostegno alla costruzione della "Belt and Road" nella speranza che possa essere realizzata una forza risultante tra quest'ultima e l'obiettivo 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile.