Giovedì 11 aprile l'Ufficio del Procuratore del distretto orientale della Virginia (Usa) ha rilasciato una dichiarazione, sostenendo che il fondatore di Wikileaks Julian Assange è sospettato di aver violato le password di un computer collegato al governo degli Stati Uniti e rubato informazioni contenenti segreti di Stato. Julian Assange rischia fino a cinque anni di carcere.
Nella dichiarazione si legge che nel marzo 2010 Assange aiutò Chelsea Manning, ex analista dell'intelligence dell'esercito americano, a superare le password custodite nei computer del dipartimento della difesa Usa. Dopo aver violato le password, Manning poté scaricare, sotto altra identità, informazioni segrete, inviandole poi a Wikileaks.