Martedì 9 aprile, presso la sede generale dell'Unione Europea a Bruxelles, il primo ministro del Consiglio di stato cinese Li Keqiang ha tenuto insieme al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e al presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker la 21a riunione dei leader Ue-Cina. In Europa l'incontro è stato valutato positivamente ed è opinione comune che la serie di consensi raggiunti nel corso di questa riunione promuoverà ulteriormente la comprensione e la cooperazione tra Cina e Ue.

L'Esperto francese di questioni internazionali e cinesi, David Gosset, ha detto che la cooperazione tra Cina ed Europa è un elemento indispensabile per promuovere la pace e la prosperità del mondo. Gosset ha aggiunto che il 2019 sarà un anno in cui le due parti cercheranno di espandere il loro consenso intorno all'iniziativa "Belt and Road".
Il famoso sociologo britannico e uno dei pionieri del concetto di "globalizzazione" Martin Albrow ha affermato che il progetto "Belt and Road" è un buon esempio di obiettivo comune in favore della pace, dello sviluppo e della stabilità dei rapporti tra Cina e Ue in questo nuovo contesto storico.

Secondo l'esperto tedesco di questioni cinesi della Libera Università di Berlino, Dr. Berthold M. Kuhn, la dichiarazione congiunta dei leader di Cina ed Europa è un "messaggio positivo"; grazie a questo l'Ue e la Cina continueranno a sostenere insieme il multilateralismo e a salvaguardare il sistema globale di libero commercio, molto importante per le entrambe parti.