Giovedì 4 aprile il presidente americano Donald Trump ha incontrato nello Studio Ovale della Casa Bianca il membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC, vice premier e rappresentante cinese per il dialogo economico onnicomprensivo tra Cina e Stati Uniti, Liu He, attualmente a Washinton per presenziare al nono turno di consultazioni economico-commerciali di alto livello tra i due Paesi.

Liu He ha anzitutto trasmesso a Donald Trump i sinceri saluti di Xi Jinping, riportando alcune sue parole. Secondo il capo di Stato cinese negli ultimi mesi le delegazioni delle due parti, grazie ad intense consultazioni, sono riuscite a compiere nuovi e sostanziali progressi su questioni chiave come i testi degli accordi economico-commerciali bilaterali. Xi Jinping ha espresso la speranza che, con spirito di rispetto reciproco, equità e mutuo vantaggio, sia possibile continuare a cercare la risposta migliore ai problemi rimasti insoluti, portando a termine quanto prima i negoziati sul testo dell'accordo tra Cina e Usa.

Liu He ha rilevato che in questi due giorni le delegazioni economico-commerciali dei due Paesi hanno condotto consultazioni proficue – soprattutto su questioni importanti come il testo degli accordi – raggiungendo nuovi consensi. Liu He ha aggiunto che grazie a quanto indicato dai capi di Stato dei due Paesi, Cina e Usa continueranno a impegnarsi nelle consultazioni e faranno tutto il possibile per ottenere progressi sulle questioni che più stanno loro a cuore, promuovendo uno sviluppo sano e stabile delle relazioni economico-commerciali tra i due Paesi.

Trump ha ringraziato Xi Jinping per le sue parole e ha chiesto Liu He di trasmettergli i suoi saluti. Il presidente Usa ha osservato che l'attuale sviluppo delle relazioni tra il suo Paese e la Cina è assai forte e che mantiene un trend che può essere definito storico. Trump si è detto contento che le consultazioni economico-commerciali tra le due parti abbiano ottenuto progressi importanti e ha espresso la speranza che le delegazioni dei due Paesi continuino a lavorare insieme per risolvere le questioni rimaste aperte, impegnandosi a raggiungere il prima possibile un accordo completo che possa costituire una svolta e che sia capace di favorire i due Paesi e il resto del mondo.