Il terrorismo e l'estremismo sono diventati ormai un pericolo pubblico mondiale. Proprio tre giorni prima della pubblicazione del Libro Bianco, la Nuova Zelanda ha subito "il giorno più buio" della sua storia, in cui 50 persone sono rimaste uccise nelle strage contro due moschee a Christchurch.
In qualità di membro responsabile della comunità internazionale, il governo cinese ha fatto nel Libro Bianco un riassunto delle esperienze di lotta al terrorismo nel Xinjiang, illustrando le misure specifiche di combinazione tra l'abbandono dei pensieri estremisti e la promozione dell'economia individuale e delle abilità sociali della popolazione locale. Ciò rappresenta un'azione attiva di scambio di esperienze con la comunità internazionale nella lotta contro il terrorismo.
Nel Libro Bianco vengono illustrati per la comunità internazionale i tre metodi concreti della lotta cinese contro il terrorismo: prevenzione come priorità, maggiore attenzione alle aree chiave e attribuzione di primaria importanza alla cooperazione internazionale. Grazie al sostegno del governo centrale, negli ultimi anni, il Xinjiang ha costituito con i paesi vicini diversi meccanismi cooperativi per la lotta contro il terrorismo. Attualmente nel Xinjiang, gli abitanti vivono e lavorano in pace, e la regione autonoma sta accogliendo numerosi turisti cinesi e stranieri. Solo quando i paesi abbandoneranno il "doppio standard", migliorando la fiducia reciproca e collaborando insieme per lottare contro il terrorismo, il Xinjiang potrà raggiungere una pace e stabilità a lungo termine basata sul conseguimento di risultati periodici, dando contributi positivi alla lotta globale contro il terrorismo.