Il rapporto documenta come si presenta agli occhi dei cittadini di 133 Paesi del mondo la leadership globale di Stati Uniti, Cina, Germania e Russia. Il documento pubblicato ieri evidenzia che il tasso di soddisfazione nei confronti della Cina ha raggiunto il 34%, il punteggio più alto dal 2009, mentre il tasso medio relativo alla leadership statunitense è sceso al 31%.
Il consenso raccolto a livello globale dalla leadership americana è al suo livello più basso, se si considera il grado di soddisfazione raggiunto da una qualsiasi delle ultime tre amministrazioni degli Stati Uniti.
La Russia ha messo a segno un +30%, sfiorando per la prima volta gli Stati Uniti.
La bassa valutazione ricevuta dall'attuale amministrazione Usa potrebbe avere implicazioni sul soft power americano. Questo dato suggerisce che l'imprevedibilità del governo Trump e il suo venire meno agli impegni internazionali stanno sollevano dubbi all'estero.