In questi giorni è in corso a Beijing la seconda sessione della 13esima APN. Uno dei punti importanti dell'agenda è la delibera e la votazione della bozza di Legge sugli investimenti esteri. In questa nuova legge di base della Cina saranno formulati i regolamenti relativi all'accesso, alla promozione, alla tutela e alla gestione degli investimenti provenienti da Paesi stranieri. La formulazione e l'attuazione della legge fornirà una più solida base legale al nuovo processo di apertura e mostrerà la fiducia della Cina nella possibilità di adottare un modello di sviluppo di alta qualità aprendo ancora di più le sue porte al mondo.

Nella bozza della legge sugli investimenti esteri è stato avanzata in modo esplicito la richiesta di innalzare il livello di trasparenza delle politiche interessate; garantire la partecipazione paritaria alla concorrenza del mercato da parte delle imprese a capitale estero e rafforzare i servizi di sostegno e di tutela dei diritti di proprietà intellettuale di queste imprese. Inoltre il governo dovrà dare il via libera al trattamento nazionale prima dell'accesso e al sistema di gestione della lista negativa nei confronti degli investimenti provenienti dall'estero.

Hong Weimin, deputato dell'APN e presidente dell'Internet Professional Association di Hong Kong ritiene che il contenuto della bozza per promuovere l'unificazione dei regolamenti nei confronti delle imprese a capitale domestico e quelle a capitale estero favorirà ulteriormente la parità di trattamento. Sentiamo le sue parole:

"Credo che (questo disegno di legge) sia in linea con quanto richiesto da questa nuova epoca. Vorremmo lanciare un segnale chiaro sul fatto che tratteremo in modo paritario gli investimenti domestici e quelli provenienti dall'estero. Allo stesso tempo, abbiamo anche stabilito un modello del trattamento nazionale prima dell'accesso, fornendo alle aziende una base legale e aumentando il loro livello di trasparenza".

Secondo l'opinione di Zheng Shuna, membro del Comitato permanente dell'APN e della commissione per la Costituzione e della legge, l'introduzione e l'utilizzo di investimenti esteri costituisce un argomento importante per la Cina nel corso dell'allargamento del processo di apertura e dell'istituzione di un nuovo meccanismo economico aperto.

"Ritengo che la delibera della Legge sugli investimenti dall'estero è un'importante pietra miliare. La sua formulazione ha dimostrato pienamente i principi cui aderisce l'APN e che la sua commissione insiste su una legislazione scientifica, democratica e in accordo alla legge. I lavori di formulazione di questa legge hanno tenuto conto pienamente delle esperienze pratiche di apertura verso l'estero e dell'introduzione di capitale provenienti da Paesi stranieri nel corso di 40 anni di riforma e apertura".

Secondo quanto detto da Fan Yun, deputato dell'APN, vice presidente della Federazione dell'Industria e del Commercio di Shanghai e amministratore delegato di Fushen Evaluation, la legge sugli investimenti dall'estero consente alle imprese cinesi e straniere a partire dallo stesso punto per concorrere sul medesimo palcoscenico, promuovendo così uno sviluppo dell'economia cinese di più alto livello e di maggiore qualità nel nuovo quadro di apertura completa.

"Una legge di questo tipo è particolarmente appropriata nell'attuale situazione. Ha dato un forte segnale di apertura nei confronti degli investimenti dall'estero. Questa legge ha avanzato molte misure di riforma tra cui il trattamento nazionale per le imprese a capitale cinese e per quelle a capitale estero".

Nel 2018, la quota di investimenti esteri utilizzati dalle parti centrale ed occidentale della Cina ha realizzato una veloce crescita a due cifre. Secondo l'opinione di Li Biao, deputato dell'APN, vice presidente della Federazione dell'Industria e del Commercio della provincia del Sichuan e amministratore delegato del Gruppo Haite, la legge sugli investimenti esteri porterà più occasioni di sviluppo alle regioni centro-occidentali del Paese.

"La zona occidentale della Cina è densamente popolata, e dispone di abbondanti risorse. Noi ci auguriamo che la nostra provincia possa cogliere le occasioni di sviluppo e pianificare in anticipo per attirare più investimenti dall'estero".