Dalla comunità internazionale commenti positivi sulle misure di stimolo alla crescita annunciate dal governo cinese
Nel rapporto sul lavoro del governo presentato quest'anno da Li Keqiang in occasione dell'apertura della XIII Assemblea Nazionale del Popolo sono stati annunciati tagli delle tasse per i cittadini e tagli dei costi della previdenza sociale a carico delle imprese, per un totale di 2 trilioni di RMB. Diversi osservatori stranieri hanno dichiarato che il rafforzamento della riduzione della pressione fiscale da parte del governo cinese aumenterà la fiducia verso lo sviluppo dell'economia reale e stimolerà la riconversione e l'upgrading delle industrie tradizionali, promuovendo così una crescita stabile e l'aggiustamento della struttura economica.
Alexey Maslov, direttore della Scuola per gli studi asiatici dell'Istituto superiore dell'Economia della Russia, ha reso noto che la politica di riduzione delle tasse e dei costi perseguita costantemente dal governo cinese ha ottenuto risultati evidenti, stimolando in modo efficace le potenzialità del mercato interno e promuovendo il continuo sviluppo dell'economia.
Christina Otte, senior manager per l'Asia Pacifica della German Trade and Invest, ritiene che la riduzione delle tasse e dei costi favorirà la crescita economica sotto due profili: in primo luogo, promuoverà l'aumento degli investimenti e dei profitti delle imprese; in secondo luogo, promuoverà la riduzione dei prezzi sul mercato e, di conseguenza, l'aumento della domanda interna.