Lunedì 11 marzo il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Lu Kang ha rilevato che la sospensione da parte cinese dell'importazione di semi di colza dalle imprese canadesi è una normale precauzione che rientra nelle misure di sicurezza adottate per la quarantena, in linea con le relative leggi cinesi e con la prassi internazionale.

Nel corso della conferenza stampa dello stesso giorno, Lu Kang ha reso noto che, recentemente, la dogana cinese ha ripetutamente intercettato numerosi parassiti nei semi di colza importati dal Canada. Tali semi vanno messi in quarantena poiché, una volta introdotti in Cina, potrebbero causare gravi danni alla produzione agricola e all'ambiente ecologico cinese. Al fine di prevenire una potenziale epidemia dalla fonte, l'Amministrazione generale delle Dogane cinese ha deciso di sospendere, a partire dal primo marzo di quest'anno, l'importazione di semi di colza di un'impresa canadese in particolare, i cui prodotti hanno più volte presentato il suddetto problema.