Negli ultimi anni, la popolazione povera della provincia del Gansu è stata più che dimezzata, passando dai 2 milioni e 560 mila poveri del 2016 a poco più di un milione di poveri, con un reddito pro capite pari a 5.390 yuan.
"Si è lavorato bene", ha indicato il segretario generale Xi Jinping. Mancano soltanto due anni al 2020, anno entro cui si dovrà realizzare l'obiettivo di eliminare completamente la povertà. Occorre continuare a lavorare come si è fatto finora, continuando la battaglia contro la povertà fino a quando non si otterrà una vittoria totale.
Riguardo l'impegno nella lotta alla povertà nella provincia del Gansu, Xi Jinping ha chiesto di mantenere una fiducia incrollabile, di continuare a perseguire gli obiettivi senza cedere di un millimetro, di non esitare nella gestione dei problemi, di adempiere alle proprie responsabilità senza posa e di non smettere mai di continuare a migliorare lo stile di lavoro.
Secondo Xi Jinping, gli standard da seguire nella lotta alla povertà sono assicurarsi che la popolazione povera non debba preoccuparsi di cosa mangiare e di quali vestiti indossare, l'istruzione obbligatoria, le cure mediche di base e la sicurezza di avere una casa dove abitare.
Rivolgendosi ai delegati del Gansu, Xi Jinping ha aggiunto "bisogna mantenere la giusta direzione nella lotta contro la povertà, garantire che i risultati ottenuti siano in grado di superare la prova del tempo".
Nel corso delle deliberazioni sul rapporto di lavoro del governo della delegazione, il segretario del Partito della città di Dingxi, Tang Xiaoming, ha riferito al segretario generale Xi Jinping che, negli ultimi 6 anni, la popolazione povera della città è stata ridotta di oltre 600 mila persone. Inoltre, l'anno scorso tutti gli abitanti del villaggio Yuangudui, uno di quelli che era stato visitato dal segretario generale, sono stati emancipati dalla povertà.