Martedì 5 marzo, il premier cinese Li Keqiang ha reso noto che nel 2019 la Cina si impegnerà ad attirare più investimenti dall'estero, allargherà ulteriormente l'accesso al suo mercato, ridurrà la lista negativa per accedere agli investimenti stranieri e consentirà a più aree di ospitare imprese di proprietà straniera. Il Paese inoltre attuerà misure di riforma del settore finanziario, migliorerà le politiche di apertura del mercato obbligazionario, accelererà il processo di allineamento agli standard internazionali così da creare un ambiente di mercato equo e all'insegna della concorrenza leale tra le imprese nazionali e estere. In questo senso, la Cina rafforzerà la protezione dei diritti e degli interessi legittimi degli imprenditori stranieri.
Il premier ha aggiunto che la Cina costituirà nuove aree nella zona pilota di libero scambio di Shanghai, promuoverà la creazione di una zona simile nella provincia insulare di Hainan, esplorando le modalità per creare un porto di libero scambio con caratteristiche cinesi. Li Keqiang ha concluso dicendo che la Cina sarà certamente in grado di costituire un ambiente migliore per gli investimenti, dove le imprese di diversi Paesi avranno sempre maggiori opportunità di sviluppo.