Secondo quanto riportato, durante il Mobile World Congress, Nick Read, CEO della Vodafone, il secondo più grande operatore di telecomunicazioni mobili, ha affermato che il divieto contro Huawei potrebbe provocare il rinvio per 2 anni dell'entrata in uso delle tecnologie 5G in Europa. L'aggiornamento improvviso su vasta scala degli impianti apporterà gravi danni alle infrastrutture dei vari paesi, imponendo alti costi ai consumatori. Ha rilevato che ciò che alcuni hanno detto è infondato. Ha aggiunto di non aver avuto mai contatti con la parte americana e non aver visto le evidenze fornite da quest'ultima che è invece tenuta a presentare le prove in merito a tutte le istituzioni relative europee.