Il 18 febbraio, nel corso di un discorso, il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha condannato le parole d'intervento del presidente statunitense Donald Trump nei confronti del Venezuela e richiesto agli Usa di smettere immediatamente di dare ordini al Paese.
In un discorso innanzi alla comunità venezuelana a Miami, nello stato della Florida, Trump ha affermato che gli Stati Uniti hanno ricercato un passaggio pacifico del potere venezuelano, conservando tuttavia sempre "tutte le opzioni". Ha anche espresso il suo sostegno al presidente dell'assemblea nazionale e leader del partito d'opposizione Juan Guaidó, ed ha minacciato di fargli perdere tutto qualora i militari continuino ancora a sostenere il governo di Maduro.