Secondo quanto riportato, dopo aver chiesto al governo ungherese di non dare il via libera all'uso delle apparecchiature Huawei, durante la sua visita in Slovacchia il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha affermato che è necessario prevenire che la Cina, attraverso mezzi economici e di altro tipo, provochi una dipendenza del Paese da Beijing e ne manipoli il sistema politico. Nel corso del suo viaggio in Polonia, Mike Pompeo ha osservato che l'abbondono della cooperazione con Beijing da parte polacca favorirà la disposizione delle basi militari statunitensi nel Paese.

A tal proposito, nel corso della conferenza stampa ordinaria del 13 febbraio, la portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying ha reso noto che Beijing ha seguito da vicino le esternazioni di Pompeo durante la sua visita in Europa centrale e orientale. La portavoce ha aggiunto che gli Stati Uniti hanno mosso accuse senza prove alle imprese cinesi e che questa azione ipocrita e immorale si prefigge lo scopo di sopprimere i diritti e gli interessi legittimi di tali imprese utilizzando il potere dello Stato.