L'11 febbraio due navi militari Usa sono entrate senza permesso nelle acque dell'arcipelago cinese delle Nansha. La portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying ha manifestato ferma opposizione e ha esortato Washington a porre fine alle sue azioni provocatorie.

In conferenza stampa ordinaria Hua Chunying ha comunicato che lo stesso giorno la Marina militare cinese ha proceduto, in conformità alla legge, all'identificazione delle navi "USS Spruance" e "USS Preble", entrate nelle acque limitrofe degli atolli Ren'ai e Meiji dell'arcipelago delle Nansha, e ha intimato loro di lasciare immediatamente l'area. La portavoce ha aggiunto queste parole: "La Cina esprime forte contrarietà e si oppone in modo fermo all'azione americana che viola la sovranità cinese e danneggia la pace, la sicurezza e l'ordine della zona interessata. Il Paese continuerà ad adottare ogni possibile contromisura per difendere la sua sovranità, la sua sicurezza e per tutelare la pace e la stabilità del Mar cinese meridionale".