Giovedì 7 febbraio il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha confermato la convocazione dell'addetto militare dell'Ambasciata Usa a Mosca, cui è stata presentata la proposta di adottare le misure necessarie per tornare al trattato INF.
Konashenkov ha respinto con decisione le accuse degli Stati Uniti sulla violazione del trattato e le ha definite "non corrispondenti alla realtà". Il ministero della Difesa russo ha aggiunto di essere disposto a sedersi al tavolo del negoziato ma anche che gli Stati Uniti non hanno fornito indicazioni concrete in tal senso e che essi stessi non hanno adottato le misure necessarie per evitare la violazione del trattato da parte loro.