Martedì 5 febbraio, parlando della lotta contro i crimini transnazionali marittimi, il rappresentante cinese all'Onu Ma Zhaoxu ha avanzato quattro proposte: fornire aiuto ai paesi interessati a rafforzare la propria capacità, creare dei meccanismi a lungo termine, intensificare la cooperazione internazionale e rafforzare l'assistenza ai paesi costieri.

Secondo il rappresentante cinese, negli ultimi anni, a seguito delle azioni congiunte della comunità internazionale, il numero di attacchi dei pirati nel Golfo di Aden si è notevolmente ridotto, tuttavia nel Golfo di Guinea, che si trova lungo la costa occidentale africana, la situazione della sicurezza è ancora molto difficile.

Ma Zhaoxu ha osservato che occorre aiutare i paesi interessati a rafforzare la propria capacità, partendo dalla premessa del rispetto della loro sovranità.