Martedì 5 febbraio si è celebrato il primo giorno del nuovo anno del calendario lunare cinese, che coincide anche il capodanno tibetano. In quel giorno, i tibetani hanno partecipato alle attività culturali tradizionali, indossando abiti etnici, secondo i costumi tradizionali. Quella del nuovo anno è la festa tradizionale più solenne per i tibetani, ed è anche un gran gala di trasmissione collettiva della cultura tradizionale tibetana.

Lobsang, addetto responsabile dell'Ufficio per i patrimoni culturali immateriali dell'assessorato culturale di Lhasa, capoluogo della regione autonoma del Tibet, ha dichiarato che nel 2011 il capodanno tibetano è stato inserito nella lista dei patrimoni culturali immateriali di livello nazionale. Dopo di che, riportare la cultura e le arte tradizionali nella vita di tutti i giorni della gente comune è diventato un loro compito.

Negli 60 anni, dopo la riforma democratica in Tibet, e soprattutto a partire dal 2005, quando il Consiglio di Stato ha avviato il programma per la tutela dei beni culturali immateriali, tre progetti del Tibet sono stati inseriti nella lista dei patrimoni culturali immateriali dell'umanità dell'UNESCO, 89 progetti e 96 eredi culturali rappresentativi sono stati inseriti nella lista di livello nazionale. Tutto ciò ha promosso lo sviluppo stabile della protezione integrale di più di mille beni culturali immateriali della regione.