La sera di martedì 15 gennaio, la Camera bassa del Parlamento britannico ha bocciato l'accordo per l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea raggiunto dal governo di Theresa May e l'Ue. Dopo il voto, il Partito laburista dell'opposizione ha presentato una mozione di sfiducia al governo che verrà discussa dal parlamento oggi mercoledì 16 gennaio.

Martedì sera il presidente della Camera bassa del Parlamento britannico, John Bercow, ha annunciato che i membri della Camera bassa hanno posto il proprio veto all'accordo sulla Brexit tra il Regno Unito e l'Ue.

Si tratta della peggiore sconfitta incassata dal governo britannico negli ultimi 100 anni. Dopo il voto, il leader del Partito laburista, Jeremy Corbyn, ha annunciato una mozione di sfiducia contro il governo.

Dopo aver conosciuto il risultato del voto, la premier britannica Theresa May ha dichiarato in parlamento che non crede il governo abbia perso la fiducia.

Oggi, mercoledì 16 gennaio, la Camera bassa del Parlamento del Regno Unito discuterà la mozione di sfiducia presentata da Jeremy Corbyn. Secondo la procedura comune, se l'attuale governo non riuscirà a superare la prova, un nuovo governo dovrà essere formato entro 14 giorni e ottenere il sostegno di oltre la metà dei membri della Camera bassa. In caso contrario, ci sarebbero elezioni anticipate. Se il governo May incasserà la fiducia, secondo quanto stabilito in precedenza dalla Camera bassa del parlamento britannico, la premier Theresa May dovrà presentare un nuovo piano per la "Brexit" entro il 21 gennaio e sottoporlo nuovamente al voto del parlamento.

Il Regno Unito ha indetto un referendum sulla "Brexit" nel 2016 in cui i cittadini hanno votato a favore dell'uscita dall'Ue. Il 29 marzo 2017 il Regno Unito ha comunicato ufficialmente all'Ue di voler uscire dall'Unione, dando il via alle procedure per la "Brexit". Secondo l'accordo raggiunto tra il Regno Unito e l'Ue, la Gran Bretagna si ritirerà ufficialmente dall'Unione il 29 marzo 2019. A novembre 2018, le due parti hanno raggiunto un'intesa sui contenuti dell'accordo, ma quest'ultimo dev'essere approvato dal Parlamento britannico e da altri Paesi membri dell'Ue affinché entri in vigore.